🧾 Fatturazione Elettronica in Italia: chi è obbligato e come funziona davvero

Dal 2019 la fatturazione elettronica è diventata la regola per quasi tutte le Partite IVA in Italia. Nel 2025, con l’arrivo delle nuove direttive europee sull’IVA digitale, il sistema si è ulteriormente evoluto e ha introdotto nuovi standard e obblighi per imprese e professionisti.

🔤 Sigle e acronimi fondamentali

Prima di entrare nel merito, ecco le sigle più importanti da conoscere per capire come funziona la fatturazione elettronica:

SiglaSignificatoCosa indica
FEFatturazione ElettronicaIl sistema digitale di emissione, trasmissione e conservazione delle fatture.
XMLeXtensible Markup LanguageIl formato informatico usato per creare la fattura elettronica.
SdISistema di InterscambioLa piattaforma dell’Agenzia delle Entrate che riceve, controlla e inoltra le fatture.
PECPosta Elettronica CertificataSistema di posta con valore legale per inviare documenti ufficiali.
FEPAFattura Elettronica PAVersione specifica per la Pubblica Amministrazione.
B2B / B2CBusiness to Business / ConsumerRapporti commerciali tra imprese o tra impresa e cliente.
IVAImposta sul Valore AggiuntoTassa sui consumi applicata a beni e servizi.
ViDAVAT in the Digital AgeDirettiva UE che uniforma la fatturazione elettronica in Europa.

💡 Cos’è la Fatturazione Elettronica

La fatturazione elettronica (FE) è un sistema digitale per emettere, trasmettere e conservare le fatture in formato elettronico XML. Ogni fattura passa obbligatoriamente attraverso il Sistema di Interscambio (SdI), che la controlla, la valida e la invia al destinatario.

Non è un semplice file PDF: il formato XML è leggibile solo dai sistemi informatici, mentre la copia PDF è solo di cortesia.

👥 Chi è obbligato nel 2025

Dal 1° gennaio 2024, l’obbligo riguarda tutti i titolari di Partita IVA: professionisti, ditte individuali, artigiani, commercianti e società di persone o capitali.

🩺 Eccezioni

Restano escluse alcune categorie sanitarie che inviano i dati al Sistema Tessera Sanitaria (STS) per motivi di privacy, come medici e psicologi.

⚙️ Come funziona

  1. Creazione del file XML: tramite software dedicato (es. Fatture & Corrispettivi, Aruba, Danea, ecc.).
  2. Firma digitale: facoltativa ma consigliata per autenticità e sicurezza.
  3. Invio tramite SdI: il sistema controlla e inoltra al destinatario.
  4. Ricezione: via PEC o codice destinatario.
  5. Conservazione digitale: obbligatoria per 10 anni.

📌 L’Agenzia delle Entrate offre un servizio gratuito di conservazione sostitutiva sul portale Fatture e Corrispettivi.

🧮 Novità 2025: l’arrivo della “IVA Digitale” (ViDA)

Il 2025 segna l’adozione della direttiva europea ViDA – “VAT in the Digital Age”, che uniforma la fatturazione elettronica in tutti i Paesi UE.

⚠️ Errori comuni da evitare

📘 Strumenti consigliati

Per gestire la FE in modo semplice e conforme:

💬 Conclusione

Nel 2025 la fatturazione elettronica è ormai il pilastro della gestione fiscale in Italia. Conoscere regole e standard europei significa lavorare in regola, più velocemente e con meno rischi.

Che tu sia un libero professionista o un imprenditore, imparare a gestire la FE è un investimento di efficienza: meno carta, meno errori, più controllo.

🏁 In sintesi

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